In tema di criteri di residenza fiscale delle società e degli enti, con la circolare n. 15 del 2024 Assonime ha chiarito che la novella vuole rafforzare gli elementi di certezza giuridica delineando con maggior precisione i criteri di collegamento soggettivo all’imposizione di società ed enti. Il legislatore ha suddiviso i differenti significati già impliciti nel concetto domestico di “sede dell’amministrazione” nei due distinti criteri di “sede di direzione effettiva” e di “gestione ordinaria in via principale” che si conformano a concetti della prassi internazionale.