Redditi di lavoro autonomo oggetto di concordato: l’Agenzia delle Entrate deve rinunciare alle sopravvenienze?

Nell’individuare i componenti straordinari di reddito di lavoro autonomo non “intercettabili” dall’Agenzia delle Entrate in sede di formulazione della proposta di concordato preventivo biennale, il decreto attuativo della delega fiscale non menziona in alcun modo le sopravvenienze attive e passive. Si tratta di un ulteriore elemento a conferma della tesi secondo cui questi componenti straordinari di reddito assumono rilevanza esclusivamente ai fini della determinazione dei redditi d’impresa, e non anche per quelli aventi natura professionale.