Quanto conviene effettuare la variazione in diminuzione di fatture emesse

Se un’operazione per la quale sia stata emessa fattura viene meno in tutto o in parte, o se ne riduce l’ammontare imponibile, in conseguenza di dichiarazione di nullità, annullamento, revoca, risoluzione, rescissione e simili o in conseguenza dell’applicazione di abbuoni o sconti previsti contrattualmente, il cedente del bene o prestatore del servizio ha diritto di portare in detrazione l’imposta corrispondente alla variazione, previa restituzione del tributo al cessionario o committente. Nel caso di soggetti a detrazione piena, l’operazione è perfettamente neutrale mentre invece risulta conveniente per gli operatori a detrazione limitata.