Premi di risultato agevolati anche per il 2024: quanto conviene

La legge di Bilancio 2024 prevede, analogamente a quanto già avvenuto per il 2023, la riduzione dal 10% al 5% dell’imposta sostitutiva applicabile alle somme erogate sotto forma di premi di risultato o di partecipazione agli utili d’impresa. La tassazione dei premi mediante imposta sostitutiva può risultare in alcuni casi sfavorevole al dipendente in quanto esclude la possibilità di far valere oneri deducibili. Da qui la possibilità riconosciuta al dipendente di optare per la tassazione ordinaria se ritenuta più favorevole. L’impresa dal suo lato avrà comunque una convenienza indiretta, perché incrementa la busta paga del dipendente spendendo la stessa somma. Quali elementi occorre considerare per effettuare la scelta migliore?