La scansione temporale prevista dalla delega fiscale per l’adozione dei Testi Unici (un anno) e per i decreti modificativi delle norme vigenti (due anni) ha suscitato da subito qualche perplessità. E infatti il Senato ha approvato in via definitiva l’AS n. 1199, che differisce al 31 dicembre 2025 il termine per l’adozione dei Testi Unici. Un rinvio, si legge nella relazione, necessario al fine di assicurare l’organicità e completezza del quadro normativo dei diversi settori di intervento, per tener conto anche (e non poteva essere diversamente…) delle nuove disposizioni.