E’ approdata nella Gazzetta Ufficiale n. 49 del 28 febbraio, la Legge 23 febbraio 2024, n. 18, di conversione, con modificazioni, del Decreto-legge 30 dicembre 2023, n. 215 (c.d. Decreto Milleproroghe).
La Legge ha differito al 15 marzo il termine per effettuare il pagamento delle prime tre rate della Definizione agevolata delle cartelle, senza oneri aggiuntivi e senza perdere i benefici della “Rottamazione-quater”.I versamenti con scadenza il 31 ottobre 2023 (prima o unica rata) e il 30 novembre 2023 (seconda rata), già slittati al 18 dicembre 2023 dalla Legge n. 191/2023, sono considerati tempestivi se effettuati entro venerdì 15 marzo. Entro lo stesso termine, è possibile pagare anche la terza rata, in scadenza il 28 febbraio 2024.
Differite al 15 marzo anche le prime due rate (31 gennaio e il 28 febbraio 2024) per le popolazioni dell’Emilia-Romagna, della Toscana e delle Marche colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023.
L’Agenzia Entrate Riscossione ricorda che, per la scadenza del 15 marzo, sono previsti 5 giorni di tolleranza e, quindi, il pagamento sarà considerato tempestivo se effettuato integralmente entro mercoledì 20 marzo 2024. Per i pagamenti devono essere utilizzati i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute, disponibili anche sul sito in area riservata.Verranno meno i benefici della Definizione agevolata e quanto già corrisposto sarà considerato a titolo di acconto sul debito residuo nel caso in cui il pagamento:
non venga eseguito;
sia effettuato oltre il termine ultimo;
sia di ammontare inferiore rispetto all’importo previsto,