Nel disciplinare la maxi-plusvalenza per le cessioni di immobili oggetto di lavori da superbonus, la legge di Bilancio 2024 fa espresso riferimento all’art. 119 del decreto Rilancio. Tale richiamo sembra consentire l’attrazione nell’ambito applicativo della novella sia delle cessioni di immobili oggetto dei lavori che attribuiscono il diritto alla detrazione del 110%, sia anche i lavori per i quali il beneficio fiscale si è ridotto al 90% o, per effetto del decalage, al 70%. Tuttavia, è possibile individuare argomentazioni di segno opposto che potrebbero consentire di non applicare alla fattispecie descritta la nuova disposizione. Il punto dovrà però essere chiarito dall’Agenzia delle Entrate.