In tema di diritto di rivalsa del cedente della maggior IVA accertata, con la risposta a interpello n. 481 del 22 dicembre 2023, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che nell’ipotesi di definizione agevolata dell’atto di adesione, non vi sono impedimenti all’applicazione del diritto di rivalsa. Si tratta di un istituto avente carattere facoltativo e natura privatistica, inerendo non al rapporto tributario ma ai rapporti interni fra i contribuenti. L’operatività della rivalsa è subordinata, tuttavia, alla presenza di determinati presupposti, tra i quali la riferibilità dell’imposta accertata a specifiche operazioni, la conoscibilità del cessionario/committente, la definizione dell’accertamento e l’avvenuto versamento dell’imposta o della maggiore imposta accertata, delle sanzioni e degli interessi.