Dopo l’invio delle lettere di compliance per la mancata compilazione del quadro RS da parte dei forfetari, il decreto Proroghe concede più tempo – fino al 30 novembre 2024 – ai contribuenti per valutare l’invio di una dichiarazione integrativa per l’anno 2021 con l’indicazione degli elementi informativi richiesti nei righi da RS371 a RS381 del quadro RS. Ma più che una proroga, la disposizione assume il sapore di una “bocciatura”: infatti, se entro il 30 novembre 2024 verrà attuata la delega fiscale nella parte che prevede la revisione degli adempimenti dichiarativi a carico dei contribuenti, questo tipo di comunicazioni saranno ritenute, in massima parte, illegittime. In ogni caso, in attesa dell’ufficialità della proroga al 30 novembre per la risposta alle lettere di compliance, i contribuenti hanno qualche elemento in più per compilare il prospetto in Redditi 2023.