Con la sentenza resa nella causa C-266/23 del 13 giugno 2024, la Corte di Giustizia UE ha chiarito che è ammissibile una normativa nazionale che prevede che un’esenzione dalle accise sull’acquisto di elettricità sia negata a un’impresa a forte consumo di energia, qualora tale impresa benefici, per tale elettricità, di un’esenzione dalle accise riservata all’elettricità utilizzata nei processi elettrolitici, anche se detta impresa dimostra che, essa non beneficerebbe contemporaneamente di queste due esenzioni e che l’importo totale di dette esenzioni non supera l’importo delle accise versato per lo stesso periodo, a condizione che il criterio definito dalla normativa nazionale al riguardo sia concepito e applicato conformemente al principio della parità di trattamento.