L’Agenzia delle Entrate verificherà, in relazione alle unità immobiliari oggetto degli interventi agevolati dal superbonus, l’avvenuta presentazione delle dichiarazioni di variazione dello stato dei beni anche ai fini di eventuali effetti sulle rendite dell’immobile presenti in atti del catasto dei fabbricati. È quanto prevede la legge di Bilancio 2024: l’ennesimo gire di vite, che rischia di tradursi in un incremento del valore catastale degli immobili con evidenti ripercussioni sulla tassazione degli stessi.