Con un emendamento approvato al disegno di legge in materia di politiche sociali e terzo settore vengono incrementati i limiti dei ricavi, rendite, proventi o entrate per la redazione del bilancio da parte degli enti del terzo settore. Secondo l’attuale normativa, gli enti del terzo settore con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate inferiori a 220.000 euro possono limitarsi a redigere il rendiconto per cassa mentre se le entrate sono pari o superiori a tale valore diventa obbligatorio redigere un bilancio di esercizio. Con l’emendamento approvato, si incrementa tale limite a 300.000 euro e si limita la disposizione agli enti del terzo settore privi di personalità giuridica.