Per i contribuenti con debiti iscritti a ruolo scaduti di ammontare complessivamente superiore a 100.000 euro scatta il divieto “assoluto” di compensazione dei crediti fiscali. Lo prevede la legge di Bilancio 2024, con decorrenza dal 1° luglio. Il divieto di compensazione sembra riguardare ogni tipologia di credito, quindi, anche quelli che devono essere indicati nel quadro RU del modello Redditi in virtù di disposizioni agevolative: la disposizione dovrebbe quindi inibire anche la compensazione dei crediti fiscali derivanti dai bonus edilizi. Con quali conseguenze?