Dal vecchio al nuovo Statuto del contribuente: questioni ancora aperte

Il nuovo Statuto dei diritti del contribuente, come modificato dal decreto attuativo della delega fiscale, è entrato in vigore il 18 gennaio 2024. Il regime transitorio prevede che la norma sulla non debenza dei tributi unionali in caso di mutamenti interpretativi riguarda i rapporti tributari sorti successivamente alla data di entrata in vigore del decreto e non anche i contenziosi aperti; mentre le nuove disposizioni in tema di garante del contribuente avranno effetto a decorrere dalla data di entrata in vigore del regolamento attuativo. Le questioni di maggior impatto riguardano, però, le nuove norme in materia di autotutela.