Studio Raccuglia

logo-commercialisti-promo

STUDIO FISCALE E TRIBUTARIO
ROMA E NAPOLI

Dai passive income devono essere esclusi i proventi derivanti dalla locazione di immobili

In base al quadro normativo vigente, anche alla luce dei chiarimenti forniti dall’OCSE e delle indicazioni ritraibili dall’iter di approvazione della direttiva ATAD, si ritiene che i proventi relativi alle locazioni immobiliari non debbano essere inclusi tra i passive income ai fini dell’applicazione del regime CFC. Tali conclusioni dovrebbero valere anche nel caso di locazioni nei confronti di altri soggetti del gruppo. Occorrerà comunque valutare le possibili implicazioni future sulla disciplina CFC derivanti dalla proposta di direttiva Unshell della Commissione europea, recante norme per prevenire l’utilizzo improprio di entità di comodo: infatti, tra i criteri (gateways) che impongono alle imprese di fornire informazioni specifiche per evitare di essere qualificate quali entità di comodo, la proposta di direttiva prevede il conseguimento nel biennio fiscale precedente di oltre il 75% dei ricavi che ricadono nell’ambito dei redditi pertinenti, ovverosia derivanti da passive income, tra i quali vengono ricompresi anche “redditi derivati da beni immobili”.