Concorso per magistrati tributari: come si svolge la prova preselettiva

Il decreto PNRR ha modificato la procedura concorsuale per la nomina a magistrato tributario, prevedendo una prova preselettiva, in aggiunta alle prove scritta e orale. La prova preselettiva, che può avere luogo anche in sedi decentrate e in date o sessioni diverse, è realizzata con l’ausilio di strumenti informatizzati e consiste nella soluzione di 75 quesiti a risposta multipla, attinenti alle materie di diritto civile, diritto processuale civile, diritto tributario, diritto processuale tributario e diritto commerciale. In vista della preselezione (il MEF, sentito il CPGT, bandisce la procedura concorsuale entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del D.L. n. 19/2024), è importante stabilire alcuni principi per le corrette modalità di formulazione e risposta dei quesiti, per un regolare ed equo svolgimento concorsuale.