E’ in arrivo un regime opzionale di imposizione sostitutiva del reddito incrementale concordato, calcolata sulla differenza, se positiva, tra il reddito concordato e il corrispondente reddito del periodo precedente a quelli cui si riferisce la proposta, rettificato applicando un’aliquota del 10% se il livello ISA del periodo di imposta precedente a quello del concordato, non è inferiore a 8, del 12% se è tra 6 e 8 e del 15% se inferiore a 6. E’ quanto previsto da un parere, vincolante, approvato dalla Commissione Finanze del Senato sul decreto correttivo della Riforma. Quali sono le altre novità?