Autofattura spia: il codice TD20 andrà in pensione?

Novità in arrivo per i cessionari e committenti che, avendo acquistato beni e servizi senza che sia stata emessa fattura nei termini di legge o con emissione di una fattura irregolare, non dovrebbero essere più tenuti all’emissione della c.d. autofattura spia, indicando nel campo Tipo documento il codice TD20, nè al versamento della relativa imposta. Questi soggetti dovranno comunicare l’omissione o l’irregolarità all’Agenzia delle Entrate, entro la fine del mese successivo a quello in cui doveva essere emessa la fattura o è stata emessa la fattura irregolare, pena l’applicazione di una sanzione pari al 70% dell’imposta. È quanto prevede il decreto di riforma del sistema sanzionatorio nazionale.