Approvato il Decreto ‘Sanzioni’: gli ambiti di intervento

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 70 del 21 febbraio, ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo (c.d. Decreto “Sanzioni”) che, in attuazione della legge delega per la Riforma fiscale, provvede alla complessiva revisione del sistema sanzionatorio tributario.
Il Decreto, in particolare, interviene in tre ambiti principali:

le disposizioni comuni alle sanzioni amministrative e penali, con l’integrazione fra le diverse fattispecie sanzionatorie, la revisione dei rapporti tra processo penale e processo tributario, l’introduzione di meccanismi di compensazione tra le sanzioni da irrogare e quelle già irrogate (divieto del “bis in idem”) e la riduzione delle sanzioni;
le sanzioni penali, con particolare riferimento alla revisione dei profili sanzionatori per gli omessi versamenti non reiterati;
le sanzioni amministrative, prevedendo una maggiore proporzionalità tra le sanzioni rispetto alle condotte contestate, ferma restando la maggiore rilevanza di comportamenti fraudolenti, e realizzando una revisione della disciplina della recidiva dei cumuli e delle continuazioni.